Per questa prima recensione ho deciso di cominciare proprio dal ristorante che mi ha ispirato, questo locale è situato a Roma, vicino via Latina a 2 passi dal famoso parco della Caffarella, precisamente via Villani 44. La legenda che lo circonda è la stessa che mi ha attirato qui: si parlava di primi piatti di dimensioni spropositate, prettamente di pesce, ottimi e poco costosi. Il locale si presenta non troppo grande con 2 sale ben organizzate, arredamento rustico ma senza eccessi. Sono arrivato quì in compagnia di amici intorno alle 22 e 30 (decisamente fuori orario per la cena), nel giro di pochi minuti il cameriere, gentile e disponibile, ci ha consegnato i menù. Dopo 10 min è tornato per le ordinazioni:Acqua e 2 bottiglie di fiano di Avellino (buono), saltiamo l'antipasto fidandoci della fama del locale e passiamo ai primi. Ho ordinato un semplice spaghetto cozze e pachino, gli altri commensali hanno ordinato: risotto alla crema di scampi, spaghetti alla pescatora, penne all'amatriciana di mare, penne alla carbonara e linguine all'astice. I piatti sono arrivati nel giro di 10 minuti, a tutti, l'unico problema è stato che nel mio invece delle cozze avevano servito vongole, il cameriere si è accorto subito del disguido ed ha provveduto a riportare il piatto in cucina e magicamente (o no) dopo poco più di 5 min ecco di nuovo i miei spaghetti, questa volta con il giusto condimento. Gli spaghetti erano quasi 2 etti ed erano soprattutto cotti al punto giusto, forse i pomodori pachino avrebbero potuto cuocere di più, la base era di aglio,olio, peperoncino e ,stranamente (ma buon abbinamento),origano al posto del canonico prezzemolo. Ho avuto modo di assaggiare risotto alla crema di scampi, penne alla carbonara e linguine all'astice. Partiamo dal risotto, anche questo abbondante,cotto al punto giusto e dal sapore ottimo, anche la presenza di scampi all'interno del piatto non era da sottovalutare, le penne alla carbonara forse stonavano dai 2 delicati sapori assagiati prima quindi mi esprimerò la prossima volta su questo piatto . Per finire con i primi ho mangiato un po di linguine all'astice: nota dolente erano decisamente troppo piccanti ed il sapore del peperoncino copriva quello dell'astice.
Dopo ciò le nostre pancie erano decisamente piene e solo uno di noi ha avuto lo spazio per assaggiare degli scampi alla griglia. A chiudere la cena un giro di sorbetti al limone e caffè, da segnalare l'ottima torta con pere e ricotta.
Alla fine il conto è stato di 15 € a persona.
Riepilogando:
1- Accoglienza e cortesia del personale - Nella norma, cameriere disponibile. voto: 62- Possibilità di scelta (menù) - si punta molto sui primi ma non c'è un'ampia scelta dei secondi. voto: 6
3- Porzioni - c'è poco da dire, semplicementi giganti. voto: 9.5
4- Cucina - i piatti erano in linea di massima tutti buoni,peccato per le linguine all'astice. voto 7
5- Rapporto qualità/prezzo - 15 euro per dei buoni ed ottimi piatti direi voto 7.5
Media 7.2
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